CLASSY Wines, nella sua ricerca di progetti vitivinicoli di Qualità, seleziona nel terroir etneo l’azienda Famiglia Statella.

Spesso si parla dell’Etna, sito Patrimonio Unesco, come «un’isola nell’isola», grazie alla tipicità territoriale e climatica e ad un ecosistema unico al mondo. Considerata tra le aree viticole più importanti d’Europa, sull’Etna troviamo vini meravigliosi e ricchi di fascino.

Ogni produzione è resa unica dalla precisa esposizione delle 133 contrade presenti sul territorio e le colate laviche verificatesi nel tempo. Secondo il mito, le attività di ceneri ed eruzioni laviche sarebbero il «respiro» infuocato del gigante Encelado, sconfitto da Atena e intrappolato per l’eternità in una prigione sotterranea sotto il Monte Etna, e i terremoti sarebbero causati dal suo rigirarsi tra le catene.

Con l’aiuto del tempo, l’azione dell’uomo ha tenacemente sovrapposto al paesaggio lavico il paesaggio agricolo.

Basandosi sulla profonda conoscenza del terroir etneo e i suoi vitigni, Calogero Statella e la moglie Rita realizzano il comune intento di produrre vino secondo un approccio artigianale, per far esprimere al meglio l’interazione genotipo-ambiente e ottenere vini di altissimo livello con forte connotazione territoriale.

Il progetto Famiglia Statella nasce nel 2016 con l’acquisto del primo vigneto in contrada Pettinociarelle, in Castiglione di Sicilia (Etna Nord), la creazione del marchio aziendale e la produzione del primo vino. Solo due anni dopo si acquista un secondo vigneto in contrada Pignatuni, in Randazzo (Etna Nord); è in quel momento che Calogero e Rita coronano il sogno di possedere una vigna vecchia in una zona ad altissima vocazione qualitativa. Infatti, nel territorio etneo troviamo alcuni dei vigneti più vecchi coltivati in Italia, addirittura più che centenari e ancora a piede franco. A rendere davvero grandi i vini dell’Etna concorrono alcuni fattori in particolare: i terreni di origine vulcanica – ciottolosi o ghiaiosi, sabbiosi o cinerei -, l’età delle viti e le grandi escursioni termiche (anche di 25-30 gradi tra il giorno e la notte). La forma di allevamento più utilizzata è l’alberello etneo, arrampicato su tutto il monte con l’aiuto delle nere terrazze di pietra lavica.

Attualmente i vini prodotti da Famiglia Statella sono quattro, due Etna Rosso dai due vigneti di proprietà, un Etna Rosato da una piccola porzione della vigna di Pettinociarelle e un Etna Bianco da una vigna biologica nel comune di Randazzo.